Circular Threads 2.0: costruire un futuro circolare per l’industria tessile
Milano, 21 gennaio 2025 – Circular Threads 2.0 è un progetto dedicato all’innovazione e alla sostenibilità nell’industria tessile e della moda, realizzato da Tondo in collaborazione con i partner Fondazione Pistoletto, Associazione Tessile e Salute e LIUC Università Cattaneo. L’iniziativa si propone di esplorare soluzioni concrete per accelerare la transizione verso un’economia circolare, con un focus su eco-design, tecnologie di riciclo e nuovi modelli di business, e verrà presentata in un evento che si terrà il 30 gennaio 2025 alla Triennale di Milano.
L’evento avrà un profilo multidimensionale, combinando una componente di sensibilizzazione con un approccio più orientato al capacity building: l’obiettivo che guida lo sviluppo e la realizzazione dell’evento è fornire strumenti pratici per favorire una maggiore circolarità nel settore tessile italiano.
Il progetto si concentra sull’industria tessile italiana, identificando opportunità e ostacoli per implementare modelli di economia circolare, con l’obiettivo di accelerare il tasso di riciclo, riuso e recupero dei materiali nel tessile. In questo modo si intende promuovere l’eco-design e la transizione verso un’industria più sostenibile, anche attraverso il coinvolgimento di aziende e distretti virtuosi come Biella e Prato.
Circular Threads 2.0 prosegue il lavoro avviato con il precedente studio Circular Threads del 2021: il progetto si concentra sul miglioramento delle pratiche circolari nel settore tessile attraverso un approccio più pratico e innovativo, articolandosi in tre fasi principali.
La prima fase si è focalizzata sull’analisi degli ostacoli che ostacolano l’adozione della circolarità, con particolare attenzione al distretto biellese e alla Lombardia, ma con uno sguardo anche alle best practice nazionali e internazionali, come quelle del distretto di Prato. Successivamente, è stata avviata la progettazione di un tool digitale per misurare la circolarità delle aziende tessili e di un sito web dedicato alla diffusione delle migliori pratiche. Il tool, basato su indicatori specifici e normative internazionali, supporta le aziende nel monitoraggio della sostenibilità e della circolarità. Infine, il progetto prevede la pubblicazione di un report finale che raccoglie i risultati ottenuti, insieme a raccomandazioni operative per l’adozione di modelli di business circolari ed eco-design. Al momento, è stata completata con successo la fase di analisi, con la somministrazione di questionari alle aziende e lo sviluppo del tool di misurazione, aprendo la strada alle fasi successive.
“Circular Threads 2.0 rappresenta un passo decisivo per accelerare la transizione verso un’economia circolare nel settore tessile e della moda – ha affermato Francesco Castellano, fondatore di Tondo.– Dopo il successo di Circular Threads 1.0, questo nuovo progetto mira a fornire soluzioni concrete per la sostenibilità. Vogliamo trasformare le sfide in opportunità, promuovendo innovazione e creando un impatto positivo, sia ambientale che economico.”
Il programma dell’evento è disponibile sul sito dell’iniziativa: l’apertura sarà affidata ai saluti istituzionali del Comune di Milano, Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Fondazione Cariplo e Fondazione Pistoletto, seguita dalla presentazione del report Circular Threads 2.0 da parte di Francesco Castellano di Tondo. Si discuterà poi di innovazione sostenibile nel tessile e design per l’economia circolare con esperti di Confindustria Moda, Università IUAV di Venezia e Bicocca di Milano. Successivamente, verranno presentati progetti sperimentali come Musthad, Atelier Riforma e Regenstech, seguiti da una tavola rotonda sulla cultura nella transizione del settore tessile verso la circolarità.
Nel pomeriggio, verranno mostrati esempi di eccellenza nella misurazione della circolarità e nel processo produttivo sostenibile, tra cui ZEROBARRACENTO, e si terrà un workshop interattivo sull’eco-design. Questo sarà un momento di confronto per aziende del settore tessile e moda, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni circolari innovative e contribuire alla transizione verso un’economia circolare.
L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Milano, di Fondazione Cariplo e della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, ed è stata realizzata col contributo della Cassa di Risparmio di Biella e di Invitalia.